Sono Salvatore, di anni 52 portatore di Poland sx mancanza totale del piccolo pettorale, presenza del 30% del grande con interessamento anche della mano e vi voglio raccontare la mia esperienza.

Il giorno 01/06/2007 sono stato operato al seno dal meraviglioso Dottor Gatti di Pisa (reparto chirurgia Plastica) non potendo fare la trasposizione muscolare del grande dorsale (perché atrofico) al posto del grande pettorale, il suddetto Dottore decide che è meglio adottare un’altra tecnica, riduce e di tanto la mammella dx asportando il grasso in eccesso, spostando la ghiandola mammaria riducendo anche questa dicendomi:”tanto te non devi allattare”; con il capezzolo dx di cm 5 ne ha fatti due ed uno l’ha messo a sinistra dove non esisteva, il grasso tolto l’ha infilato attraverso un buco di 3 cm e cucito al quel 30% di grande pettorale ( ma come avrà fatto?) il risultato? buono sono veramente soddisfatto e ringrazio di questo il Dottor Gatti.

Perché mi sono fatto operare, l’idea me l’ha messa in testa il medico francese J. Glicenstein durante un’incontro a Chianciano Terme nel 2005, ero andato da lui per vedere se si poteva fare qualcosa per la mano, invece lui mi dice che la mano non la toccherebbe invece opererebbe la mammella, all’inizio resto un pò perplesso non avevo mai valutato l’idea di toccare qualcosa di sano come la mammella destra, giunto a Catania ci rifletto a lungo decido di aspettare e di parlarne con Gatti, durante l’incontro di Montecatini 2006 (sottolineo l’importanza dei convegni), il quale è d’accordo pure lui all’intervento ed aggiunge che sistemerà anche il lato sinistro.

Mi sono fatto operare non certo per migliorare il mio aspetto esteriore o forse un pò si anche “l’occhio voli a so patti” diciamo in Sicilia (le persone contano per quello che sono in quanto tali e per i valori in cui credono e che riescono a condividere con gli altri) ma perché questa decisione dimostra la mia voglia di guardare al futuro, di mettermi in gioco, di conquistare qualcosa…

Qualcuno mi ha detto ma a 52 anni chi te lo fa fare, persone intelligenti e colte, ma sicuramente poco sensibili, io ho sempre combattuto e non mi sento “vecchio” due settimane fa ho ottenuto dal reparto medicina dello sporto della mia USL l’idonietà all’attività sportiva agonistica per il Badminton come i ragazzini e gli atleti e vedere scritto sul certificato “l’atleta Canigiula Salvatore è idoneo all’attività agonistica” mi inorgoglisce.

Mi mostravo in pubblico senza complessi sia al mare sia in piscina avendoli già superati da diversi anni, ma adesso è diverso mi sento ancora meglio si è aggiunto qualcosa al mio fisico da sportivo un completamento del quadro c’è più armonia bè sono veramente contento ed emozionato, mentre scrivo queste parole ho le lacrime agli occhi un senso di commozione mi pervade, comunque sono sentimenti positivi.

Ho meno remore che in passato, vado  in giro anche con le magliette aderenti ed elasticizzate, sbottono un bottone in più delle camicie per mettere in mostra il mio petto, ho una moltitudine di sensazioni dentro in tumulto, d’altra parte e poco che sono stato operato e per adesso mi godo questi momenti.